Nigrigenis a giudizio
 
 

 

Standard FOI - A. NIGRIGENIS VERDE

Colore e disegno - punti 35 - Fronte color bruno rossastro cioccolato; guance mento e zone auricolari nere. Gola arancio. Nuca verde con sfumature bronzee, dorso ed ali verde erba uniforme. Petto, ventre e fianchi verde chiaro. Remiganti nere con vessillo esterno soffuso di verde. Timoniere centrali (n.2) verdi. Timoniere laterali (n.10) verdi con zona rossastra centrale e fascia nera a tre quarti della lunghezza. Codrione verde. Becco rosso corallo che diventa rosa alla base . Cera bianca. Occhio bruno chiaro con pupilla nera. Largo anello di pelle nuda intorno all'occhio. Zampe e dita grigie. Unghie color corneo, più scure verso la base.

Tipo strutturale e portamento - punti 20 -Corpo ben proporzionato e costituito malgrado la riduzione della taglia rispetto a fischeri e personatus. Ali ben aderenti al corpo ed unite sul codrione senza incrociare. Petto rotondeggiante ed armonioso. Becco non sporgente,ben incassato. Linea del dorso diritta dall'occipite alla coda. Non timoroso. Posizione a 65° dal posatoio.

Taglia - punti 15 - Lunghezza complessiva cm. 13,5.

Piumaggio - punti 15 - Serico e compatto, ben aderente al corpo e completo. Penne e piume devono sovrapporsi perfettamente come le squame di un pesce.

Zampe, dita ed unghie - punti 10 - Zampe e dita forti e complete senza scagliosità, deformazioni né mutilazioni; unghie complete e regolari. La mancanza di dita e/o unghie, anche parziale, determinerà la non giudicabilità del soggetto.

Condizioni generali - punti 5 - Vivace, pulito ed in ottima salute.

 

 
 

I due cartellini di giudizio di cui sopra sono stati redatti dai giudici internazionali O&P Roberto Sabattini alla Mostra di Palermo e da Pierino Montanari a quella di Cesena, su due miei esemplari, fratelli di nido, praticamente identici. Ho apprezzato i giudizi poiché rispecchiano fedelmente le mie valutazioni, non solo nel valore complessivo ma anche nelle singole voci. La voce di dettaglio maggiormente apprezzata é stata, giustamente, il "couleru ed dessin" (colore e disegno, anche se colore si scrive couleur). Infatti, la presenza del nero é ben presente ed ottimamente distribuito. Non solo sulle guance, sul mento e sulle zone auricolari come prescritto dallo standard, ma disegna anche una linea continua che si estende fra la radice superiore del becco ed il colore ruggine della fronte. Va inoltre ricordato che  la tonalità del nero deve essere molto intensa per assumere, in particolare sulle guance, un aspetto quasi lucido. La sua intensità rappresenta una delle caratteristiche più difficili da mantenere (frequente è la presenza del colore marrone scuro) e va perciò tenuta in notevole considerazione ai fini della valutazione. La seconda criticità è costituita dal "cuoricino" di colore arancio che deve essere presente al centro della gola: deve essere piccolo (e non il troppo frequente e grande "tovagliolo da

tavola" che arriva fino al collo), ben delimitato, pulito, netto e di un bell'arancio carico. La fronte deve essere di un colore "bruno rossastro cioccolato" o ruggine, ma anche uniforme, che degrada fino al verde-bronzo della nuca. Il bruno rossastro non deve essere concentrato sulla parte anteriore della fronte. Mi piace pensare che il "31", che entrambi i giudici hanno assegnato a questa voce, rappresenti la sintesi di quanto ho esposto.

Una seconda voce che ho  apprezzato é quella relativa alla "taille" (taglia). Entrambi i giudici hanno assegnato un "14", quando di norma una taglia normale viene valutata con "13",  proprio per premiare la taglia piccola dei soggetti in questione. Anche lo standard parla di "riduzione della taglia rispetto a fischeri e personatus" e credo che il concetto della dimensione della taglia debba essere chiaro a tutti: nei roseicollis, fischeri, personatus e taranta deve essere premiata la grande taglia, mentre nei nigrigenis, lilianae e canus, la piccola.

Oltre ai due giudici che hanno ufficialmente valutato i mie due nigri anche diversi altri, di passaggio dal mio allevamento, hanno espresso un loro giudizio e tutti si sono aggirati fra i 92-93 punti, costringendomi in tal modo a riprendere con convinzione ad allevare nigrigenis.